San Candido-Lienz: la ciclabile della Drava

Questa gita era sulla mia lista dei desideri, (insieme a tante altre 🙂 ) mi piace andare in bicicletta, l’ho già detto e lo dirò ancora tante volte, perché per me è un modo economico e salutare per spostarsi, e fare delle belle passeggiate sulle piste ciclabili è sicuro, lontani dal traffico e dallo smog. Se poi la pista ciclabile si trova in montagna, in un posto incantevole in mezzo alla natura, allora è proprio il TOP!

Questo sentiero che va da San Candido a Lienz è tra i più frequentati d’Europa, il percorso è completamente asfaltato ed è lungo circa 44 km, quasi tutti in pianura ma con tratti con modeste discese perché si parte da un’altitudine di 1180mt e si arriva a 650mt, si attraversa il confine arrivando in Austria nel capoluogo del Tirolo orientale, Lienz. Questa ciclabile viene chiamata della Drava proprio perché si fiancheggia il fiume Drava, e il rumore delle sue acque accompagna gran parte del tragitto. Durante il percorso si trovano delle aree di sosta e dei punti di ristoro, si passa inoltre davanti alla gigantesca fabbrica della Loacker e il tratto che mi è piaciuto più di tutti è stato quello in mezzo al bosco. L’aria lì era frizzantina, avevo quasi freddo, ma pensando alla calura e all’afa di casa, mi sono goduta anche quei piccoli brividi!

Per percorrere tutto il tragitto ci sono volute circa tre ore, facendo delle piccole soste, come quella di raccogliere qualche lampone selvatico. Arrivati a Lienz, io, mio papà e mia nipote, siamo andati in centro per visitare questo piccolo e grazioso paese austriaco. Abbiamo trovato un mercatino di prodotti artigianali per lo più di ceramica, abbiamo passeggiato per le vie del centro e ci siamo concessi un buon gelato (io ne ho preso uno squisito alla vaniglia e cioccolato fatto con il latte di riso 🙂 ) e poi siamo andati alla stazione a riconsegnare le biciclette.

La giornata è stata piacevolissima, essere immersa in mezzo alla natura mi fa stare bene, ne sento proprio un bisogno fisico, e anche se amo molto il mare, apprezzo la tranquillità che dà la montagna, l’aria fresca, il verde delle montagne e l’azzurro del cielo che donano calma e serenità.

Ho detto a mio papà che, quando avrò una cagnolina, le mie vacanze saranno per lo più in montagna, perché lì i cani soffrono meno il caldo, sono più accettati e possono farsi delle belle passeggiate con i loro padroni. Ho incontrato diverse persone sulla ciclabile con il carrettino e dentro il loro cane! Fantastico 🙂  Che altro dire? Sicuramente altre gite, e perché no, delle vere e proprie vacanze in bicicletta le metterò sulla lista delle “prossime cose da fare” perché questa esperienza mi è piaciuta un sacco 🙂

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