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Berlino, ich liebe dich

Berlino per me è stata una bellissima sorpresa e una grande scoperta. Città multietnica e cosmopolita, dove si respira un’energia di quiete e di “joie de vivre”. Ci sono stata solo per un week-end, ma quei tre giorni mi sono bastati per innamorarmene.

Essendo un’amante degli animali, la cosa che mi ha subito colpito passeggiando per la città, è stato vedere il bellissimo rapporto che esiste tra i cani e i loro proprietari. Innanzitutto ho ammirato il fatto che i cani possano salire sulla metropolitana, possano entrare al supermercato e nei ristoranti, e vedere nei parchi ragazzi giocare a pallone in compagnia del proprio amico a quattro zampe mi ha riempito di immensa gioia. Ho respirato un’aria allegra, di relax e spensieratezza.

Altra qualità di Berlino è l’attenzione che ha verso il cibo biologico, vegetariano e vegano. Mi piace viaggiare, e mi piace assaggiare pietanze del posto o di luoghi lontani, questo per fortuna in una metropoli lo si può tranquillamente fare. Ma non sempre si trovano facilmente piatti vegan, quindi in alcuni casi, (ahinoi 🙁 ), bisogna adattarsi a mangiare un’insalata con del pane, un po’ di frutta o delle verdure lesse con del riso bianco. Ebbene, scoprire che a Berlino quasi ogni piatto ha la sua corrispondenza vegetariana (ovviamente nel limite del possibile, di certo non si trova lo stinco vegetale, e anche se fosse, che orrore!), e su richiesta molto spesso anche vegana, mi ha fatto sentire in paradiso! Che altro dire, mi sono innamorata di questa città! 🙂

 

Supermercato VEGANZ e sopra negozio di scarpe vegan

 

Paninoteca vegan a Berlino, il ripieno lo scegli tu 🙂

 

Ho potuto notare l’efficienza dei mezzi pubblici, le innumerevoli piste ciclabili (adoro questa caratteristica del nord Europa!), e il basso costo della vita che questa città offre.

Berlino è giovane, frizzante, allegra e dinamica. Il mercatino turco, con i suoi sapori e odori mediorientali mi ha trasportata in un’altra dimensione; l’Holocaust Mahnmal un monumento così significativo voluto dalla Germania per commemorare il genocidio commesso dai nazisti, lascia spazio ad innumerevoli riflessioni e domande che non troveranno mai risposta; Potsdamer Platz, così vitale e dinamica con il Sony Center, una costruzione moderna dal tetto in vetro che di notte s’illumina in mille colori; Alexanderplatz, una piazza immensa con l’appuntita torre della televisione; il Muro di Berlino con la East Side Gallery, ricca di splendidi e significativi murales disegnati da artisti provenienti da tutto il mondo, è il principale posto di interesse turistico; e infine, passeggiare nell’immenso parco di Tiergarten, il polmone verde di Berlino, mi ha fatto sentire una del posto. 🙂

 

Holocaust Mahnmal

 

Alexanderplatz

Ho avuto la fortuna di conoscere questa città insieme ad un’amica che ha la figlia che lì ci abita, così in soli tre giorni ho potuto vedere molte cose. Però conto di ritornarci presto perché so che c’è ancora molto da vedere, da conoscere, da scoprire.

 

Bis bald Berlin 😉

 

 

 

 

 

 

Berlino, ich liebe dich
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