I colori hanno un’importanza enorme nella nostra vita, ci danno carica o ci mettono in uno stato di quiete. Non potrebbe esserci un’esistenza in bianco e nero. Magari a volte lo si dà per scontato, invece la luce e i colori che essa crea, sono indispensabili e hanno un valore rilevante nel nostro vivere quotidiano; agiscono su di noi sia a livello fisico che emotivo, condizionano le nostre relazioni e la nostra salute. Anche il colore del cibo può condizionare il nostro benessere psicofisico. Gli alimenti più benefici, cioè la frutta e la verdura, hanno anche proprietà salutari dovute proprio al loro specifico colore dato da una varietà di antiossidanti chiamati fitochimici. La pianta assorbe la luce, che è colore, e poi attraverso il processo di fotosintesi si forma il fiore, il frutto o la verdura.

I fitochimici stimolano il sistema immunitario, regolano il metabolismo ormonale, svolgono attività antibatterica e antivirale. La maggior parte degli antiossidanti conosciuti proviene dai vegetali, sulle piante infatti i fitochimici svolgono azioni protettive. Assunti con il cibo gli agenti antiossidanti neutralizzano i radicali liberi, che in quantità eccessive possono causare gravi danni all’organismo. E’ importante riconoscere il momento più adatto per il consumo dei vegetali, il colore è un buon indicatore per capire il grado di maturazione, bisognerebbe inoltre rispettare la stagionalità della frutta e della verdura e ovviamente per il rispetto anche dell’ambiente sarebbe preferibile che i vegetali acquistati fossero a Km 0. E’ molto meglio assumere i fitochimici tramite l’alimentazione piuttosto che consumare integratori alimentari, e per questo motivo è consigliato consumare almeno quattro-cinque porzioni di frutta e verdura (preferibilmente cruda) di diversi colori nella quotidiana.

E’ importante consumare frutta e verdura di vario tipo e di vari colori, perché diversi colori hanno diverse proprietà e sono tutte estremamente importanti. I colori caldi sono più energetici e tonificanti, quelli freddi invece favoriscono il rilassamento. Ecco di seguito la descrizione dei principali colori e delle loro caratteristiche dal punto di vista alimentare.

Il cestino del buonumore (Ph dal web)

Rosso: lo troviamo nei pomodori, nell’anguria, nel melograno, nel peperone, nei ravanelli, nelle fragole, nelle amarene, nelle ciliegie. Indica la presenza di licopene, una sostanza che può essere utile nella prevenzione di tumori al seno, alle ovaie, intestino, prostata e pancreas. Nei cibi rossi sono presenti anche i polifenoli che rafforzano i capillari e hanno proprietà antinfiammatorie. E’ indicato in caso di carenza di Ferro.

Arancione: è contenuto nelle carote, nella zucca, nelle arance, nei mandarini, nelle albicocche, nel melone, nelle pesche, nel mango, nella papaia. Questi alimenti sono ricchi di complessi vitaminici e di betacarotene, che ha attività protettive nei confronti della pelle. Il betacarotene in natura agisce sulle piante per proteggerle dal sole, viene trasformato dall’intestino in vitamina A (importante per la crescita e le funzioni immunitarie), combatte i radicali liberi perché è un antiossidante, migliora la vista e rafforza il sistema immunitario.

Giallo: gli alimenti gialli come i peperoni sono ricchi di betacarotene, mentre i limoni e i pompelmi sono ricchi di vitamina C, molto utile per rinforzare il sistema immunitario e prevenire i danni che possono provocare i radicali liberi. L’ananas è ricco di bromelina, una sostanza antinfiammatoria. Mangiare cibi gialli aiuta a regolare la funzione intestinale, influenza in modo positivo il fegato, la cistifellea, lo stomaco e la milza.

Verde: questo colore lo si trova in moltissime verdure e legumi; asparagi, broccoli, carciofi, peperoni verdi, rucola, lattuga, cetrioli, fagiolini, fave, spinaci, zucchine, piselli, verza, ma anche nella frutta come kiwi, mela verde, uva, avocado. Recenti studi hanno dimostrato che una dieta contenente verdure di questo colore ha il potere di ridurre dal 30 al 60% l’incidenza di tumori della prostata, del pancreas e dell’esofago. I fitonutrienti che danno il colore verde aiutano a ridurre lo stress e l’affaticamento, proteggono i denti e gli occhi. I cibi verdi sono molto alcalinizzanti, e questo aiuta a favorire un buono stato di salute, e hanno un potere antinfiammatorio.

Blu-Viola: è un colore naturale contenuto nei mirtilli, nelle more, nell’uva scura, nelle cipolle scure, nelle melanzane, nei frutti di bosco, nelle prugne, nel radicchio, nelle barbabietole. Tutti questi alimenti hanno il potere di rafforzare i capillari. Gli alimenti di questo colore contribuiscono ad una corretta funzione urinaria (specie i frutti di bosco), e il mirtillo aiuta a proteggere la vista. Hanno un’azione antinvecchiamento nei confronti della pelle e della perdita di memoria.

Bianco: contenuto nelle cipolle, nell’aglio, nei porri, nei finocchi, nel cavolfiore, nel sedano. Questo colore sul nostro organismo ha un effetto lenitivo, depurativo e regola l’intestino. I cibi bianchi rinforzano il tessuto osseo e i polmoni, sono ricchi di antiossidanti come l’allicina, che favorisce l’abbassamento del colesterolo nel sangue e della pressione sanguigna. Nelle cipolle si trova la quercitina, sostanza antinfiammatoria, antimicotica e antistaminica.

Come abbiamo visto, è nella frutta e nella verdura che troviamo virtù preventive e curative. Le verdure meglio se consumate crude perché così procurano una grande abbondanza di elementi nutritivi, influiscono positivamente sul Ph del corpo rendendolo più alcalino e di conseguenza più vitale ed energico.

Oltre ad ortaggi e frutta si possono arricchire i piatti di colore attraverso l’uso di spezie che sono ricche di proprietà benefiche come la curcuma, il peperoncino, il curry, la paprika, lo zafferano e le erbe aromatiche come il rosmarino, il prezzemolo, la menta, la salvia, il timo ecc… Sia le spezie che le erbe aromatiche hanno un elevato potere antiossidante.

Mangiare cibi vegetali quindi, oltre ad essere un piacere per gli occhi, è anche un toccasana per la salute dell’organismo.

Personalmente, da quando sono diventata vegana posso dire che la mia vita è migliorata sia dal punto di vista fisico che mentale. I miei piatti sono ricchi di colori, e che immensa gioia mi provoca la loro vista…! Mangio prima con gli occhi che con la bocca 🙂  La mia coscienza è tranquilla e serena, e rispettare la vita altrui mi ha dato lo spunto per rispettare anche la mia di vita, alimentandomi con prodotti sani e genuini che Madre Natura ci offre.

Piatto vegan: tanti colori e tanti sapori

So che i cambiamenti fanno paura, e anche quello alimentare per molti non è affatto facile, ma basta fare una piccola riflessione: perchè quando si hanno i valori sballati il medico consiglia di mangiare più frutta e verdura e limitare o eliminare il consumo di carne, soprattutto quella rossa? Un motivo ci sarà, no?! Ecco, se la scelta la si fa prima non c’è nemmeno bisogno di essere “costretti” dal medico curante, è un atto d’amore verso il prossimo e verso se stessi.

Ph dal web

Buona riflessione!

Lascia che il cibo sia la tua medicina e la medicina il tuo cibo    -Ippocrate-

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Alimentazione a colori, la gioia nel piatto!

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